Cookie Consent by Free Privacy Policy website Grande successo per lo Swank Rally di Sardegna 2022
ottobre 05, 2022 - Adventure Riding

Grande successo per lo Swank Rally di Sardegna 2022

Si è chiusa la quarta edizione dello #swankrallydisardegna 2022, organizzato da #adventureriding e #deusexmachina,  con un ulteriore crescita dei partecipanti che ha raggiunto il numero record di 220 piloti provenienti da 10 nazioni.
Un evento capace di unire le caratteristiche di un vero #rally fatto di navigazione con road book e prove speciali,  con una componente di avventura e scoperta del territorio sardo, uno tra i più ricchi d’Italia.
Nello Swank #rally è obbligatorio il tassello, ma la formula Swank fa dello stile e del approccio gentleman race altri due elementi essenziali nel evento.
Alla partenza #moto da enduro vintage e moderne pronte a macinare chilometri su tracciati con una varietà di terreni e panorami che solo la #sardegna è in grado di offrire e che ricalcano il leggendario #rally di #sardegna lanciato dallo stesso #renatozocchi nel 1984.
Due le categorie competitive alla partenza, R1 (Vintage) e R2 (Moderne), dove era obbligatorio l’uso del road book ai fini della classifica finale. Oltre a queste la categoria Experience, senza classifica ma con lo stesso tracciato delle altre classi, con la possibilità di usare il GPS o road book e comunque, anche di percorrere le prove speciali senza ansie di prestazione.
Un tracciato, quest’anno snodato nella #sardegna orientale, abilmente studiato da #renatozocchi per dare divertimento ai piloti con prove speciali e tratti hard più impegnativi così da mettere alla prova anche i più esperti, tratti ovviamente facoltativi per la categoria Experience.
Massiccia la partecipazione di #yamaha, sponsor della manifestazione, che oltre a molti partecipanti a bordo della ormai iconica Tenere 700, ha schierato tra gli altri #alessandrobotturi, ormai padrino de facto dello #swankrallydisardegna non avendo mai perso un’edizione.Sempre su #yamaha il CEO e fondatore di Motor Bike Expo Francesco Agnoletto, sbarcato in #sardegna con il suo team formato dal figlio Federico Agnoletto, #alessandrobotturi, #klausnennewitz, #alviserigo e il campione di Sci #giorgiorocca.
Altre partecipazioni illustri, #irenesaderini, #gianmariagabbiani e #marcoaureliofontana, campione del mondo di mountain bike, schierati nel Team Breitling, ancora tra gli sponsor dell’evento.

Una edizione che ha visto aumentare anche la quota rosa con due squadre portanti le bandiere di #adventureriding e #deusexmachina. La prima formata da #lauramagoga, #estellekolakowski e la fondatrice del Women Motor Bootcamp, Domitilla Quadrelli; e la seconda con #carolineeyrolle e #caterinalicini.
Presente anche il Team FID della Fondazione Italiana Diabete con il cinque volte campione mondiale di enduro Giovanni Sala e  Arianna Lenzi (@labiondasullahonda)
Preziosa la collaborazione degli sponsor; #metzeler che ha curato un ottimo servizio di cambio gomme e GNV (Grandi Navi Veloci) main sponsor dell’evento insieme a #yamaha che ci ha traghettato verso e dall’isola. Senza dimenticare #olitema l’olio ecologico e i già citati MBE e #yamaha.
Sempre essenziale sia per l’organizzazione che piloti il supporto di Garmin, presente con l’assistenza tecnica in loco per la prima volta in veste di sponsor ufficiale dell’evento.

L’Evento
Prologo scenografico in notturna sulla storica pista da motocross della Malpensa, seguito da bbq e musica fino a tardi per i piloti più temerari.
La competizione vera è iniziata però  il mattino successivo con la tappa più lunga del #rally, 280 Km da Malpensa a Genova con l’attraversamento del Parco del Ticino e di altri 4 parchi naturali attraverso la pianura padana e le sue risaie con 2 prove speciali: una di accelerazione all’interno dello storico Campo Prove Pneumatici di Pirelli a Vizzola Ticino ed una seconda molto impegnativa sugli appennini Liguri, fino a Genova per l’imbarco verso Olbia.
La seconda tappa, da Olbia ad Orosei, ha mostrato subito la grande varietà di terreni che avrebbe caratterizzato tutte le tappe del #rally. Una prova speciale all’interno di un parco di Foresta veloce e guidata senza difficoltà di navigazione. Particolarmente emozionante l’arrivo lungo un tratto retrodunale su fondo sabbioso, fino all’hotel Marina Beach di Orosei sede di arrivo di 2 tappe.
La terza tappa, la più corta con i suoi 220 km, è stata un giro ad anello, con partenza ed arrivo a Orosei, fino a raggiungere il massiccio del Gennargentu dove le difficoltà di navigazione della prova speciale hanno divertito e messo a dura prova i piloti. Molto apprezzato il punto di ristoro nella piazza del paese di Orgosolo tra i suggestivi murales.
Quarta ed ultima tappa ha riportato i partecipanti verso Olbia, ancora verso l’interno dell’isola fino a raggiungere il nuraghe di Loelle, dove con la collaborazione del #moto club Buddusò è stata organizzato un punto di ristoro per piloti ed assistenti. Attraverso boschi di sugheri e le velocissime strade, sede di una speciale del WRC, si è svolta una prova speciale che ha alternato velocità a difficoltà di navigazione e che ha nuovamente ribaltato la classifica finale. Con la salita sull’altipiano di Buddusò con il suo parco eolico e con i panorami a 360 gradi tra le suggestive rocce che contraddistinguono il territorio sardo e l’arrivo alla spiaggia di Porto Taverna, si è concluso questo riuscitissimo #swankrallydisardegna.
L’ultimissimo trasferimento di 10 chilometri ci ha portati al traghetto GNV, pronto per accoglierci mettendo a disposizione una delle sue sale per le premiazioni.

I Risultati
Ecco la classifica dei piloti:

Rally 1 (moto vintage)
1° Shuckburgh Benjamin  (UK) – KTM 660 Rallye
2° Pettinato Carlo (IT) - Honda XR600
3° Bree Moritz (AUS) -  Yamaha TT350

Rally 2 (moto moderne)
1° Fontana Marco Aurelio (IT) - Honda CRF 250RX
2° Winkler Andrea – (IT) KTM #rally 450
3° Artaud Clement –  (FR) Husqvarna 450

Premiati anche componenti della gara a squadre del Team Deus con Irene Saderini, #gianmariagabbiani e #marcoaureliofontana.

La categoria Experience, prevedeva il Precision Trophy di GARMIN, ovvero la precisione nel percorrere esattamente o con il minimo scarto la distanza, 1011 km, prevista dalla traccia.
Un incredibile primo a pari merito con solo 3 chilometri di scarto per Salvalaggio Matteo e Wheeler Olivier, mentre il terzo posto con 6 chilometri di errore è andato a Jaussi Davide. A loro sono andati i pregiati orologi GPS di Garmin.
Il premio Swank - dedicato a chi ha incarnato nel comportamento, nella #moto e nell’abbigliamento lo spirito Swank - è andato a Domitilla Quadrelli che, con il suo entusiasmo, ha portato molte delle 10 ragazze presenti ad avvicinarsi alla #moto e arrivare a partecipare a questa edizione.

Una grande prova organizzativa da parte di #adventureriding e #deusexmachina, che hanno dimostrato capacità e maturità nel gestire un così alto numero di partecipanti. Ora non rimane che prepararsi allo #swankrallydisardegna 2023.