Cookie Consent by Free Privacy Policy website La Lamborghini 400 GT2+2 rende omaggio ai Beatles nel giorno del 60° anniversario di “Love Me Do”, il singolo del loro debutto
ottobre 05, 2022 - Lamborghini

La Lamborghini 400 GT2+2 rende omaggio ai Beatles nel giorno del 60° anniversario di “Love Me Do”, il singolo del loro debutto

La #Lamborghini testimone dell’ultimo concerto dei Beatles

Sant’Agata Bolognese, 5 ottobre 2022 #Lamborghini ha intrapreso un tour davvero speciale nella città di Londra su una #Lamborghini 400 GT 2+2 dagli studi di Abbey Road a Savile Row, oltre a percorrere molte altre famose vie che li collegano. Un viaggio per celebrare la band tra le più conosciute e di maggior successo al mondo, i Beatles, nel giorno del 60° anniversario di “Love Me Do”, il loro primo singolo lanciato il 5 ottobre 1962. I Beatles hanno registrato la quasi totalità della loro produzione negli studi di Abbey Road, compresa “Love Me Do”. Quando si sono esibiti dal vivo per l’ultima volta sul tetto del quartier generale dell’Apple Corps a Savile Row il 30 gennaio 1969, una #Lamborghini 400 GT 2+2 Rosso Alfa con interni neri era parcheggiata sulla strada sottostante. L’immagine è visibile nel recente e pluripremiato documentario “Get Back” del regista Peter Jackson.

Tutti e quattro i membri della band erano appassionati di #auto, ma Sir #paulmccartney si lasciò sedurre dal fascino della #Lamborghini 400 GT 2+2. Numerose fonti lasciano intendere che nel periodo in cui i Beatles stavano registrando il loro ‘White Album’ nel 1968, tra cui l’immortale ‘Let It Be’ con cui conclusero la loro carriera, McCartney ne possedesse una, nonostante la mancanza di una documentazione ufficiale che lo attesti.

La #Lamborghini 400 GT 2+2 fu presentata nel 1966, appena tre anni dopo la fondazione di Automobili #Lamborghini. Nonostante l’azienda fosse agli esordi, la 400 GT 2+2 si era già affermata come una delle migliori granturismo disponibili sul mercato. Era la perfetta espressione dell’obiettivo iniziale di Ferruccio #Lamborghini, ovvero produrre la GT più veloce e comoda e, nella configurazione 2+2, anche piuttosto pratica. Disegnata dalla Carrozzeria Touring, una delle aziende leader in fatto di stile e artigianalità, era dotata di motore V12 da 4 litri con doppio albero a camme in testa, che ancora oggi, nella sua architettura, è un tratto distintivo delle vetture #Lamborghini.

In questo ultimo video di #Lamborghini, l’autore e giornalista inglese #dylanjonesobe, che ha più volte intervistato #paulmccartney, ripercorre questo affascinante viaggio, catapultandoci negli anni Sessanta per scoprire l’ascendente di Londra sul cantautore e l’epoca che lui stesso e gli altri membri della band hanno così profondamente contribuito a plasmare.

“È da qui che #paulmccartney ha tratto ispirazione: Londra, la città che ha guidato la sua scrittura, i suoi processi creativi e la sua sconfinata curiosità”, afferma Jones. “Se in passato si era considerato un tradizionalista, i rapidi cambiamenti che hanno interessato la cultura underground londinese lo spinsero a esplorare la sua creatività, continuando a lavorare con #JohnLennon per regalarci una sequela di capolavori musicali tuttora senza pari”.