Umido, asciutto e poi bagnato più pesante, cinque bandiere rosse e temperature particolarmente basse che rendevano difficile portare le gomme nella finestra ideale di utilizzo: queste condizioni hanno reso una vera lotteria le qualifiche del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna che si sono svolte oggi all’Autodromo Enzo e Dino #ferrari di #imola. Il risultato di questo venerdì lascia l’amaro in bocca alla Scuderia #ferrari dato che c’era il potenziale per ottenere un risultato migliore: #charlesleclerc nella gara Sprint di domani alle 16.30 CET prenderà il via dalla seconda posizione, mentre #carlossainz sarà chiamato a rimontare dalla decima piazza dopo essere finito contro le barriere in Q2.
Q2. Passato il primo turno senza problemi, entrambe le F1-75 hanno iniziato la seconda fase con gomme Soft e ai piloti è stato chiesto di spingere subito a causa della pioggia che stava per tornare sul circuito. Carlos ha ottenuto un ottimo 1’18”990, mentre Charles ha fermando i cronometri a 1’19”584, quinto miglior tempo. Al secondo tentativo Sainz è purtroppo finito fuori pista all’ultima curva terminando lì la propria qualifica e causando la seconda bandiera rossa di giornata. Mentre la sua #ferrari veniva recuperata ha iniziato a piovere forte e nessuno è riuscito a migliorarsi. Questo – fortuna nella sfortuna – ha permesso allo spagnolo di accedere al Q3. Dunque, pur non essendo scesa in pista, la #ferrari numero 55 potrà comunque prendere il via domani dalla decima posizione.
Q3. Nella fase decisiva tutti i piloti sono stati dunque obbligati a tornare a gomme intermedie: Charles ha ottenuto 1’28”778 al primo tentativo precedendo di pochi millesimi Max Verstappen. A quel punto il monegasco ha deciso di far riposare le gomme per un giro, mentre il rivale ha continuato a spingere, riuscendo a centrare il tempo di 1’27”999. Charles, dal canto suo, era pronto a rilanciarsi e a sfruttare al meglio la pista che si stava asciugando, ma a causa dello stop a bordo pista di Valtteri Bottas la direzione gara ha deciso di sospendere la sessione, togliendo così al pilota della #ferrari la possibilità di migliorarsi. Alla ripartenza, dopo una sosta di un quarto d’ora, una nuova sospensione – questa volta innescata da Lando Norris – ha impedito a chiunque di migliorare congelando le posizioni e bloccando l’urlo di gioia alle migliaia di tifosi #ferrari accorsi sugli spalti nonostante le pessime condizioni meteo.
Giochi aperti. Il primo tempo della partita di #imola non è andato come ci si poteva aspettare, ma ci sono ancora due fasi da giocare: la gara Sprint domani (21 giri), che metterà in palio punti ai primi otto classificati e definirà le posizioni per la griglia di partenza del Gran Premio, e la corsa di domenica (ore 15 CET) che prevede 63 giri pari a 309,049 km. La F1-75 ha mostrato un buon livello di competitività e Charles e Carlos sono più agguerriti che mai.
Charles Leclerc #16
Le qualifiche non sono andate esattamente come volevo ma partire dalla seconda posizione non è così male. È stata una sessione davvero complicata. In Q1 e Q2 abbiamo girato pensando solo ad accedere al Q3, nel quale invece l’obiettivo era spingere al massimo.
Nell’ultima fase ho messo a segno un buon tempo e poi ho deciso di abortire il mio secondo tentativo per risparmiare le gomme per due ulteriori giri lanciati che però non ci sono stati per colpa delle bandiere rosse. È un peccato, ma tutto è ancora possibile.
Siamo stati competitivi per l’intera sessione e credo che domani ci sia il potenziale per vincere.
Carlos Sainz #55
Quello che è successo è molto difficile da accettare e c’è poco da dire a parte scusarsi con l’intera squadra e con tutti i fan là fuori. Non stavo nemmeno spingendo così forte, dato che avevamo un ritmo più che sufficiente per entrare comodamente in Q3. La macchina mi ha sorpreso con uno scatto e non sono riuscito a fermarmi prima di andare a sbattere contro le barriere.
Volendo guardare al positivo, il weekend non è finito e ho ancora la gara Sprint domani e poi la corsa domenica per cercare di recuperare. È un momento difficile, ma adesso è ora di concentrarci su quello che ci aspetta.
Laurent Mekies #racing Director
A dispetto del risultato di questa qualifica, dove non tutto è girato a nostro favore, voglio ringraziare la squadra qui e a Maranello, perché abbiamo iniziato il weekend nel modo giusto e siamo stati subito competitivi. Purtroppo oggi a fare la differenza è stato il tempismo legato alle bandiere rosse. Se la penultima delle cinque di oggi fosse stata esposta qualche secondo prima, la pole sarebbe andata a Charles, invece non è stato così e a portarla a casa è stato Max Verstappen.
Charles ha comunque conquistato una buona posizione e Carlos già domani ha la possibilità di rimontare dopo quello che è successo in Q2: può capitare e immagiamo quanto possa essere frustrante per lui, visto il potenziale mostrato. Il weekend è ancora lungo, dobbiamo fare un reset e concentrarci su domani e domenica: la competitività della F1-75 c’è e abbiamo tutto per poter fare un buon lavoro.
Di positivo da portare a casa della giornata di oggi c’è il fatto che la vettura si è dimostrata competitiva anche con il bagnato ed entrambe le mescole dedicate. Sino ad ora non avevamo mai potuto girare in queste condizioni di pista e ciò ci conferma che siamo sulla strada giusta.
Stanotte lavoreremo per identificare le aree nelle quali possiamo migliorare poiché, come sempre fino a qui, la lotta con i nostri principali rivali sarà sui centesimi e ogni fattore può fare la differenza.
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