Cookie Consent by Free Privacy Policy website Automobili Lamborghini sostiene il Global Recycling Day progetti di recupero e riciclo per un futuro sempre più sostenibile
marzo 18, 2022 - Lamborghini

Automobili Lamborghini sostiene il Global Recycling Day progetti di recupero e riciclo per un futuro sempre più sostenibile

Sant'Agata Bolognese, 18 marzo 2022 – Automobili Lamborghini sostiene il Global Recycling Day, ovvero la Giornata mondiale del riciclo. Istituita il 18 marzo dalla Global Recycling Foundation nel 2018, questa giornata nasce per celebrare la pratica del riciclo, fondamentale per preservare le risorse naturali, diminuire le emissioni di CO2 e assicurare un futuro al nostro pianeta. Dal 2009, primo anno in cui Automobili Lamborghini ha ottenuto la certificazione 14001, è stato avviato un progetto di recupero dei rifiuti che coinvolge l’intero stabilimento di Sant’Agata Bolognese.

Nel 2021 l’azienda ha recuperato il 51% di tutti i rifiuti speciali prodotti dall’attività produttiva e nel corso del 2020, l’Azienda ha avviato due progetti di riciclaggio e rigenerazione che hanno consentito di dare una seconda vita ad alcuni scarti di produzione che invece di essere smaltiti diventano nuove risorse con benefici per l’ambiente e per la società.

La pelle che non supera i controlli di qualità ed il materiale residuo non utilizzabile per le sue dimensioni o per la presenza di piccoli difetti naturali, sono considerati a tutti gli effetti come una materia prima, e possono dunque avere nuova vita trasformandosi in oggetti di piccola pelletteria personalizzati. L’attività è stata sviluppata grazie a un accordo con la Cooperativa Cartiera di Marzabotto (BO), una realtà che recupera sottoprodotti in pelle e tessuto utilizzando residui altrimenti destinati ad essere smaltiti come rifiuti e che segue scrupolosamente i principi di inclusione sociale, artigianalità e sostenibilità ambientale. L’“Upcycled Leather Project”, disponibile sullo shop ufficiale lamborghinistore.com e presso i concessionari Lamborghini, nasce con i primi quattro prodotti di pelletteria, una tote bag, un porta smartphone, un porta carte e un portachiavi, tutti personalizzati con lo scudo del logo e con la dicitura “Reduce, reuse, recycle”: ridurre, riutilizzare, riciclare.

I materiali compositi a base di fibra di carbonio, molto utilizzati nella produzione delle nostre vetture, sono materiali nobili che, durante il loro utilizzo, producono dello sfrido che può essere riciclato. Da alcuni anni, Automobili Lamborghini, riutilizza gli scarti di fibra di carbonio attraverso attività di ricerca e sviluppo in grado di rigenerare il materiale stesso valorizzandone le caratteristiche di leggerezza e prestanza meccanica per componenti automotive. Dal 2020 sono state raccolte e successivamente rigenerate circa 27 tonnellate di sfrido non utilizzabile per altri scopi. In alternativa alla rigenerazione, si procede anche alla donazione del materiale ad enti formativi come Experis Academy a Fornovo di Taro o associazioni universitarie come Bologna Motorsport che riutilizzano i materiali a scopi didattici per la formazione di nuovi tecnici ed ingegneri. Questa forma di riciclo del materiale è condotta in parallelo allo sviluppo di piccole produzioni di gadget ed accessori destinati a clienti o eventi Lamborghini al fine di acquisire know-how e sperimentare nuove tecnologie o processi utilizzabili poi sui componenti delle autovetture.

La sostenibilità è uno dei pillar della strategia aziendale, un percorso di consapevolezza e responsabilizzazione che coinvolge in maniera trasversale i dipendenti di tutti i dipartimenti. La politica ambientale di Lamborghini è parte integrante di una strategia di business, che tiene in considerazione tutti gli aspetti dell’essere impresa nel territorio e ha visto negli ultimi anni un crescente impegno verso iniziative, progetti e attività volte a diventare un’azienda sempre più green. Una visione olistica, un approccio a 360° in un’area di 160.000 mq che dal 2015 si fregia della certificazione CO2 neutrale, mantenuta anche in seguito al raddoppio del sito produttivo negli ultimi anni.