Cookie Consent by Free Privacy Policy website E-mobility, formazione e sostenibilità: come cambia l’impianto di Emden
marzo 11, 2022 - Volkswagen

E-mobility, formazione e sostenibilità: come cambia l’impianto di Emden

Lo stabilimento #volkswagen di #emden sta affrontando la più grande trasformazione della propria storia: la conversione alla #produzione di #auto elettriche, supportata da un investimento pari a un miliardo di Euro necessario. Per la #formazione dei collaboratori si usano anche metodi non convenzionali.

Obiettivo neutralità climatica

"La trasformazione e il passaggio alla mobilità elettrica sono molto importanti per Emden" spiega #dirkjibben, portavoce del Team presso lo stabilimento #volkswagen di #emden. #volkswagen sta investendo un miliardo di Euro negli sviluppi e l'obiettivo è la #produzione ecologica di #auto elettriche sostenibili: un passo importante per l'azienda nel suo Way to ZERO, il percorso verso la neutralità climatica.

Nell’impianto di #emden sono stati avviati progetti concreti per raggiungere questo obiettivo, come l'utilizzo dell'energia geotermica a livello del suolo attraverso "pile di energia", il riscaldamento a risparmio energetico alimentato dal teleriscaldamento di una centrale a biomasse, l'uso di energia da fonti rinnovabili, pannelli fotovoltaici sul tetto e turbine eoliche nei locali della fabbrica. Inoltre l'iniziativa "no plastics" sta contribuendo a ridurre significativamente i rifiuti di plastica nella #produzione: dallo scorso anno se ne sono risparmiati oltre 6 tonnellate.

Emden come progetto pilota per la mobilità elettrica

La decarbonizzazione del processo produttivo e della filiera sta andando di pari passo con il passaggio all’e-mobility. #emden è uno degli stabilimenti più moderni del settore automobilistico e un progetto faro per lo sviluppo della mobilità a zero emissioni. A partire dai prossimi mesi, la #volkswagenid4 sarà la prima #auto elettrica prodotta nello stabilimento. L’anno prossimo sarà la volta della Aero B, un modello con dimensioni simili alla Passat, che uscirà dalla linea di #produzione con motorizzazione 100% elettrica nelle versioni berlina e station wagon.

60.000 giornate di #formazione per i collaboratori

Quello in corso è il più grande processo di trasformazione della forza lavoro nella storia dello stabilimento. Prima dell’avvio della #produzione i collaboratori avranno completato oltre 60.000 giornate di #formazione, partendo dall’incremento delle conoscenze sull’elettromobilità e arrivando a corsi specifici sulla #produzione dei futuri modelli a zero emissioni.

Per rendere possibile tutto questo sono state allestite diverse stazioni di #formazione, oltre a una linea di #produzione fissa dove è possibile imparare i nuovi gesti necessari per costruire un’auto elettrica. In particolare, la gestione delle parti e dei componenti dell'azionamento elettrico è una novità per gli addetti alla #produzione: "L'intero cablaggio è diverso, ma questo è ciò che caratterizza un'auto elettrica" afferma #stephanielorenz, vice supervisore, mentre illustra i nuovi processi.

Per rendere più efficace la #formazione, sono state predisposte pareti con connettori di diverso colore, su cui il formatore usa molti gesti per spiegare le differenze tra i vari componenti: prende la spina giusta e la inserisce nel connettore, facendo così illuminare tre luci verdi che confermato la correttezza dell’operazione. La #formazione però non si occupa esclusivamente dei componenti specifici e del loro utilizzo, ma anche di tutte le attività correlate.

Addio alle sale conferenza

La #formazione nell’impianto tedesco comporta anche attività divertenti, come quelle organizzate nelle “escape room”. Una squadra deve lavorare insieme e scoprire indizi, risolvere enigmi e completare compiti per raggiungere un obiettivo entro un tempo prestabilito. A #emden ci sono tre stanze che trattano argomenti diversi. I partecipanti imparano molto sull'elettrificazione, così come sul modello e sulla storia della #volkswagen.

"L'escape room nel centro di #formazione è divertente" afferma Lorenz. "Prima bisogna orientarsi, ma è così che si impara ancora di più sulla storia dell'azienda: come è iniziata e si è sviluppata, il modello con cui abbiamo cominciato e dove siamo oggi". #dirkjibben è stato immediatamente colpito da questa proposta fuori dagli schemi. “Sono stato una delle prime persone a provare l'escape room. Nessuno mi aveva anticipato nulla e quando sono entrato sono rimasto a bocca aperta. È stato davvero bello".

L’importanza del gioco di squadra

Il team building è l'aspetto fondamentale: quattro persone si allineano ai lati opposti di una scatola di plexiglass. Usando dei fili, tengono e bilanciano un magnete che, come una squadra, devono usare per mettere insieme sette pezzi di un puzzle. Pazienza, coordinamento e collaborazione sono all'ordine del giorno qui. Jibben prende il comando e dà consigli su chi deve tirare o lasciare. Dopo un breve momento di familiarizzazione, il team inizia a lavorare all'unisono e risolve con successo il compito. "Usare l'escape room per dimostrare che è necessario lavorare insieme come una squadra per avanzare con successo è un'idea davvero interessante"  commenta Jibben.

Il programma formativo, ovviamente, non si limita all'escape room. Una parte è dedicata alla conversione dello stabilimento, partita nel novembre 2018 e con i primi progetti già completati. La nuova area di assemblaggio, in costruzione da ottobre 2020, è centrale per la futura #produzione di #auto elettriche: ha le dimensioni di otto campi da calcio ed è dotata di un efficiente impianto di illuminazione a LED che emula la luce naturale. Grazie alla moderna tecnologia di trasporto, alle postazioni di lavoro ergonomiche e ai processi di #produzione completamente automatizzati, la sala di montaggio è l'esempio di una #produzione automobilistica visionaria e sostenibile.

Stretta collaborazione con l’impianto di Zwickau

“Veniamo dal mondo dei motori a combustione e non abbiamo ancora esperienza nella #produzione di #auto elettriche; in questo stabilimento abbiamo prodotto modelli ibridi. Ecco perché l'interazione con #zwickau era e rimane incredibilmente importante" sottolinea Jibben. Il trasferimento di know-how dall’impianto di #zwickau, gli strumenti di #formazione creativa e il processo di apprendimento nella linea di #produzione sono “l’ossatura di base” per la trasformazione a #emden.