Cookie Consent by Free Privacy Policy website SCATTA IL MONDIALE MOTOGP 2022
marzo 04, 2022 - Aprilia Racing

SCATTA IL MONDIALE MOTOGP 2022

ALEIX ESPARGARÓ SUBITO VELOCE NELLA PRIMA GIORNATA DI PROVE IN QATAR

MAVERICK VIÑALES SI FERMA A 55 CENTESIMI DALLA TOP TEN

Sotto i riflettori del circuito di Losail in Qatar è scattato, con la prima giornata di prove libere, il Mondiale MotoGP 2022.
Dopo un inverno di test sempre positivi la nuova Aprilia RS-GP ha dato bella prova di sé con Aleix Espargaró, sempre nel gruppo dei primi sin dal primo turno di prove e poi capace di entrare nei migliori dieci grazie al settimo posto in 1’53.886. Una classifica e un risultato cronometrico che avrebbero potuto essere nettamente migliori se all’ultima curva del giro decisivo Aleix non avesse dovuto incrociare la sua traiettoria con quella del compagno Viñales.
Con questa bella performance Aleix mette una seria ipoteca all’accesso diretto in Q2 se, come pare probabile, le condizioni di temperatura nella FP3 di domani, prevista alle 13:15 locali, rendessero estremamente difficile per tutti migliorare i tempi di stasera.

Maverick Viñales, per la prima volta su questa pista in sella alla Aprilia, è invece sempre rimasto ai margini della top ten, alle prese con prove diverse di assetto ma senza aver trovato la soluzione migliore. Ha chiuso col diciassettesimo tempo in 1’54.524.

Aleix Espargaró
“È stata una giornata positiva, sono contento perché abbiamo iniziato bene, la moto si sta confermando migliore di quella dell’anno passato e avevo il potenziale per finire molto più vicino alla vetta. Ma va bene così, quello che era importante oggi era chiudere nei primi dieci e lo abbiamo fatto. Mi sento veloce e domani cercheremo di fare una bella qualifica perché qui, con un rettilineo così lungo è molto importante stare subito davanti”.

Maverick Viñales
“Avrei voluto essere più avanti ma non sono preoccupato, è solo che è stato complicato adattarsi a un circuito nuovo per questa moto nuova. I riferimenti in pista sono cambiati completamente e ovviamente qui non abbiamo avuto il tempo a disposizione per provare molte soluzioni come abbiamo potuto fare nei test invernali. Abbiamo provato una strada che non è stata quella giusta ma ora sembra più chiaro dove intervenire. Dobbiamo continuare a lavorare e migliorare a ogni sessione, partendo già da domani”.