Cookie Consent by Free Privacy Policy website Trofeo Italiano Amatori 2021 – Misano World Circuit – 24 - 25 – 26 settembre (5° round)
settembre 27, 2021 - Trofeo Italiano Amatori

Trofeo Italiano Amatori 2021 – Misano World Circuit – 24 - 25 – 26 settembre (5° round)

I VINCITORI DELLE GARE SPRINT DEL SABATO

Fenu (600 Base) - Bollini (600 Rookie) - Gamba (600 Pro) – Fanizzi (1000 Base)

Di Marco (1000 Avanzata) – La Placa (Superior Cup 1000)

Di Marco vince il titolo della 1000 Avanzata, tutti gli altri saranno assegnati domani

Fabio Carminati realizza il miglior crono nel primo turno di prove della Rookie Cup 1000

Un solo titolo assegnato sabato, che va ad aggiungersi a quello del Rookie Challenge Pro, già vinto al Mugello da Oscar Vivian; tutti gli altri si decideranno nell’ultima gara in programma domenica. Si conferma quindi estremamente combattuta e incerta anche questa edizione 2021 del #trofeoitalianoamatori

A chiudere in anticipo al #misanoworldcircuit il discorso-campionato, nella 1000 Avanzata, è stato il quarantaduenne abruzzese #domenicodimarco, senza dubbio vero dominatore della categoria. Per le altre classi, come detto, tutto rinviato a domenica, al termine delle ultime corse. 

Le gare della prima giornata del quinto ed ultimo round 2021, denominate “sprint” perché si svolgono su un numero di giri ridotto rispetto ai classici 10 sui quali si corre la Coppa Italia, hanno visto le vittorie del padovano Massimiliano Fenu nella 600 Base, del toscano Marco Bollini nella 600 Rookie, del bergamasco Massimo Gamba nella 600 Pro, del bolognese Leonardo Fanizzi nella 1000 Base, del già citato Di Marco nella 1000 Avanzata e del siciliano Luigi La Placa nella Superior Cup 1000. 

IL CAMPIONE 

Domenico Di Marco (Yamaha), neo-campione della 1000 Avanzata, è di Vasto (CH), dunque – come tiene a precisare – è concittadino di Andrea Iannone, ha 42 anni e nella vita fa l’operaio. Il lavoro lo impegna molto tanto che, per esempio, giovedì non ha potuto effettuare le prove libere ed è giunto a Misano direttamente venerdì. La sua è una vittoria tutta “made in Abruzzo” visto che il suo team, Bike Garage #racing, è di San Salvo, località a pochi chilometri da Vasto. Di Marco ha disputato la sua prima gara nel 2008, ha smesso di correre nel 2011 e ha ripreso nel 2018; nel 2019 si è schierato al via del #trofeoitalianoamatori nella 600 Pro, con scarsi risultati; lo scorso anno è stato praticamente fermo per l’emergenza-covid, in questa stagione ha fatto il salto nella 1000, coronato dal successo in campionato. La sua preparazione fisica è finalizzata tutta alla #moto e la svolge in palestra. E’ un grande appassionato di meccanica e nella #moto ha trovato il coronamento di questo suo interesse tanto che, insieme al team, cura personalmente la sua R1, sia il motore che l’elettronica. 

CLASSE 600 BASE – Gara estremamente combattuta e conclusasi sul filo di lana a favore di Massimiliano Fenu che per soli novantuno millesimi ha regolato Mirco Sadler, rinviando all’ultima prova l’assegnazione del titolo della 600 Base.

Inizio scoppiettante di Sadler che brucia il poleman Fenu ma questi si incolla al rivale e non lo molla di un metro. I due fanno il vuoto alle spalle dove Ferdinando Donati, Alessio Guarnieri e Carlo Mori si scambiano più volte l’ultimo gradino del #podio poi andato a Donati.

A metà del penultimo giro Fenu passa a condurre prendendo un piccolo margine che mantiene sino la fine, chiudendo tutte le porte e rendendo inutile il forcing finale di Sadler. Quarto chiude Mori, poi Alessio Guarnieri completa la top five. 

Il giovane toscano Marco Bollini si è aggiudicato la categoria Rookie che si corre insieme alla Base ovviamente con classifica separata. Bollini, che è giunto settimo assoluto ha preceduto Nicola Bevilacqua e Elia Saponi. 

CLASSE 600 PRO – Gara breve ma intensissima con colpi di scena a ripetizione nei due giri finali e vittoria di Massimo Gamba che partito dalla pole ha approfittato di qualche errore di troppo dei rivali. Allo start è stato il leader del torneo Roberto Ferrara a prendere la testa della corsa con Francesco Amati, Francesco Alagna e lo stesso Gamba ad inseguire. La scena non cambia sino al penultimo giro quando Gamba approfitta di un piccola distrazione dei rivali e in un sol colpo passa da quarto a primo, è bagarre e a farne le spese è Alagna che cade senza conseguenze. Si arriva all’ultimo giro con tre piloti in una manciata di decimi, Ferrara sbaglia e va lungo alla Quercia ne approfittano Gamba che allunga decisamente e anche il diretto rivale al titolo Amati per chiudere in sequenza. Ferrara riesce a conservare il terzo posto per soli due decimi dal ritorno di Sorrentino che quindi giunge quarto, leggermente più attardato Alessandro Peri coglie il quinto posto 

CLASSE 1000 BASE – Gara che ha visto due partenze a causa della rottura di una #moto che ha perso olio e la conseguente scivolata di un pilota, in quel momento in testa alla corsa vi era Luca Pelabasto. Secondo start, con gara solo su cinque giri e questa volta è Leonardo Fanizzi (Yamaha) a prendere la testa della corsa con Leonardo Fuoco (Aprilia), Pelabasto e Francesco De Pace (BMW) alle spalle. I primi tre giri la situazione è abbastanza statica con Fanizzi che precede Pelabasto e gli altri che perdono leggermente terreno. La corsa si infiamma all’ultimo passaggio quando Pelabasto leader del campionato, passa al comando ma Fanizzi, secondo in classifica generale, non molla e torna a guidare la corsa, a questo punto vola letteralmente tanto da fare il giro veloce e precede il rivale di oltre un secondo sul traguardo. Il #podio è completato da Michele Luciani (BMW) protagonista di un bel finale che regola Fuoco e Aiolfi. 

CLASSE 1000 AVANZATA – Grazie alla splendida vittoria in una gara dominata dall’inizio alla fine #domenicodimarco (Yamaha) conquista il titolo della classe 1000 Avanzata con una gara di anticipo.

La corsa svoltasi su cinque giri, in quanto la direzione gara ha deciso di ridurre tutte le corse del pomeriggio per terminare negli orari previsti, è stata un monologo di Di Marco che partito dalla pole ha incrementato il proprio vantaggio sino a chiudere con cinque secondi su Marco Puglisi (Yamaha) che di pochi decimi ha preceduto Francesco Neri (Ducati). Solo quarto Fabio Gazzarri (BMW) unico pilota prima di questa gara in grado di contendere il primato a Di Marco. Quinto posto per Fabrizio Brandoli (BMW) che ha recuperato diverse posizioni rispetto a quanto fatto nelle prove. 

SUPERIOR CUP 1000 – Va a Luigi La Placa (Ducati) la gara sprint della Superior Cup del #trofeoitalianoamatori e quindi per il titolo tutto rinviato all’ultima prova di domani, e pensare che il leader del campionato Mauro Contu (BMW) che partiva dalla pole, era riuscito a prendere subito in mano le redini della gara che poi ha perso a favore di Angelo Raffaele Rubino (Honda) per poi riprenderlo nel terzo passaggio. Gli altri del gruppo di testa non hanno mai mollato e il trenino di cinque piloti si è più volte scambiato le posizioni. Nella partita oltre a Contu e Rubino si sono inseriti anche Christian Micochero (Yamaha), la wild card Filippo Marino (Kawasaki) e La Placa, quest’ultimo è stato bravo ad approfittare di qualche incertezza dei rivali, prendendo in mano la gara al penultimo giro e vi è rimasto fino la fine, rendendo vani gli attacchi degli avversari. Così sul traguardo La Placa ha battuto Marino per un’inezia, poi leggermente staccato è giunto Rubino che così tiene aperto il campionato, quindi fuori dal #podio Contu ha preceduto Micochero. 

Nell’unico turno di prove ufficiali disputato del Rookie Challenge 1000, miglior tempo per Fabio Carminati (Yamaha) con il crono di 1’45.775 che ha preceduto Simone Gallo (Aprilia e Daniele De Angelis (BMW).