Cookie Consent by Free Privacy Policy website Audi: la sicurezza evoluta della nuova piattaforma dati Car-to-X
marzo 08, 2021 - Audi

Audi: la sicurezza evoluta della nuova piattaforma dati Car-to-X

  • I nuovi dati elaborati dall’intelligenza collettiva #audi rendono ancora più efficace il servizio Car-to-X “Informazioni sui pericoli”
  • 1,7 milioni di #auto del Gruppo condividono qualsiasi variazione nei coefficienti d’attrito dell’asfalto, a favore della sicurezza
  • Sviluppo congiunto da parte di #audi, Car.Software Organisation, NIRA e HERE
  • Vantaggi estesi a tutti i Brand del Gruppo Volkswagen 

Audi compie un ulteriore passo a vantaggio della sicurezza individuale e collettiva. Grazie a un’innovativa piattaforma dati, la Casa dei quattro anelli è il primo costruttore a rilevare in tempo reale e condividere le informazioni sulle variazioni d’aderenza del manto stradale. L’inedito servizio arricchisce il portfolio Car-to-X. Vantaggi estesi agli altri Brand del Gruppo Volkswagen. 

Dal 2017, le vetture #audi sono in grado di avvertirsi a vicenda in caso di incidenti, veicoli in panne, ingorghi stradali, strade ghiacciate e scarsa visibilità. Un orizzonte reso possibile dal servizio Car-to-X “Informazioni sui pericoli” che parametra molteplici dati spaziando dagli interventi del controllo elettronico della stabilità (ESC) all’attivazione dei sensori luci e pioggia, dei tergicristalli e dei proiettori, sino a includere le chiamate d’emergenza e l’entrata in funzione degli air bag. Ora la Casa dei quattro anelli evolve ulteriormente il servizio sfruttando la capillarità e la rapidità di diffusione delle informazioni elaborate dall’intelligenza collettiva #audi, così da rendere gli avvertimenti ancora più veloci e precisi. #audi è infatti il primo car maker a utilizzare un’innovativa piattaforma dati brevettata dalla svedese NIRA Dynamics AB e sviluppata congiuntamente alla Car.Software Organisation, la divisione con responsabilità a livello di Gruppo per i software nei veicoli, e a HERE, provider di servizi di navigazione e cartografici. 

Le vetture #audi, complice l’inedita piattaforma, sono in grado di stimare le variazioni nei coefficienti di attrito tra gli pneumatici e l’asfalto. A tale scopo, vengono parametrati lo slittamento delle ruote e le informazioni generate dalla gestione dell’assetto. Il sistema è attivo in ogni frangente di guida, non solo nelle situazioni limite. I dati, resi anonimi, sono trasmessi al cloud ospitato da NIRA Dynamics AB e arricchiti da informazioni supplementari, ad esempio in merito alle condizioni meteo, per poi essere inoltrati a HERE e quindi venire integrati nel sistema di localizzazione che riproduce la rete stradale sotto forma di modello tridimensionale.

I server di HERE sono così in grado di inviare gli alert alle vetture che si trovano nelle zone interessate dai potenziali pericoli o che si accingono a raggiungerle. I conducenti ricevono tali informazioni sotto forma di avvertimenti riportati mediante l’Audi virtual cockpit o l’head-up display. 

Nel 2021, oltre 1,7 milioni di veicoli del Gruppo Volkswagen condividono informazioni

L’efficacia del sistema nell’apprendere informazioni, analizzarle, mapparle e condividerle è direttamente proporzionale al numero dei veicoli coinvolti dalla #tecnologia Car-to-X. In Europa, le vetture del Gruppo Volkswagen che nel corso del 2021 saranno in grado di processare i dati istantanei forniti dal servizio “Informazioni sui pericoli” saranno oltre 1,7 milioni, per diventare 3 milioni nel 2022. Il servizio è disponibile per i nuovi modelli #audi, Volkswagen, Seat, Škoda, Porsche, Bentley e Lamborghini. 

Principale artefice dell’evoluzione del servizio “Informazioni sui pericoli” è la Car.Software Organisation, divisione con responsabilità a livello di Gruppo per lo sviluppo dei software #automotive. L’iniziativa mira a rendere fruibili le informazioni, e quindi a rafforzare la sicurezza, per i Clienti di tutti i Brand del Gruppo Volkswagen. “Il progetto Informazioni sui pericoli lascia intuire quale sia il potenziale racchiuso nello sviluppo di software trasversali ai diversi Marchi. Insieme agli altri Brand del Gruppo e ai nostri partner strategici, siamo riusciti a sviluppare un servizio hi-tech sfruttando l’intelligenza collettiva di flotta e i vantaggi delle economie di scala”, afferma Thomas Müller, direttore della divisione elettronica di #audi AG e Responsabile dello sviluppo ADAS & Guida Autonoma presso la Car.Software Organisation. 

La costante mappatura dei coefficienti d’attrito coniuga vantaggi individuali e collettivi e schiude nuove potenzialità. Alla sicurezza degli automobilisti si affiancano inedite possibilità per le amministrazioni comunali di ottimizzare i servizi invernali, così da intervenire tempestivamente e, al tempo stesso, ridurre l’impatto ambientale legato allo spreco del sale antighiaccio. In aggiunta, i sistemi di assistenza alla guida possono operare secondo logiche predittive adattandosi con maggiore precisione al mutare del manto stradale, mentre la navigazione può prendere in considerazione molteplici imprevisti al fine di stimare con maggiore precisione gli orari d’arrivo. Quanto alle vetture, il monitoraggio del sistema di trazione consente di sviluppare servizi di manutenzione specifici per gli pneumatici, basati sul rilevamento delle performance e del livello di usura.