Cookie Consent by Free Privacy Policy website Intervento sulla sostenibilità di Massimiliano di Silvestre, Presidente e AD di BMW Italia S.p.A. in occasione del lancio sul mercato italiano della nuova BMW iX3
marzo 05, 2021 - BMW

Intervento sulla sostenibilità di Massimiliano di Silvestre, Presidente e AD di BMW Italia S.p.A. in occasione del lancio sul mercato italiano della nuova BMW iX3

“In BMW siamo da sempre in prima linea riguardo la mobilità sostenibile e stiamo portando avanti il nostro impegno a progredire rapidamente, concentrandoci sulla tutela dell’ambiente e sulle esigenze dei nostri clienti. Per noi non esiste premium senza sostenibilità"

In questo ambito possiamo contare su solide basi, essendo da decenni il punto di riferimento per l’industria automotive.

Nel 1972 due BMW 1602 elettriche erano protagoniste delle Olimpiadi di Monaco. Nel 1973 abbiamo aperto un ufficio di protezione ambientale nel “Quattro cilindri”, la nostra sede principale. Dal 1999 siamo presenti nel Dow Jones Sustainability Indexes. Nel 2001 abbiamo pubblicato il primo rapporto di sostenibilità.  Nel 2007 abbiamo dato il via ad una nuova era del piacere di guida elettrico con "Project i". Nel 2011 abbiamo lanciato il brand BMW i che incarna i principi della mobilità sostenibile e nel 2013 abbiamo lanciato la BMW i3, rivoluzionando il modo di costruire le auto elettriche. Da allora oltre 200mila clienti hanno scelto la BMW i3 per i loro spostamenti a impatto zero.

Il principio del miglioramento continuo rimarrà al centro della strategia per ridurre le emissioni di CO2 e aumentare l'efficienza delle risorse. Oggi i nostri clienti possono godere della guida elettrificata in tutti i segmenti, grazie ad un’offerta che affianca una vasta gamma di ibridi plug-in ai modelli puramente elettrici.

In questo momento stiamo rapidamente espandendo la nostra gamma di veicoli elettrici: basti pensare alla MINI Electric lanciata lo scorso anno e ora il nostro primo Sports Activity Vehicle completamente elettrico, la BMW iX3. Entro la fine di quest’anno presenteremo la BMW i4 e la BMW iX. Avremo modelli a propulsione completamente elettrica anche della BMW Serie 5, della BMW Serie 7 e della BMW X1.

Entro il 2023 l’azienda offrirà 25 modelli elettrificati, metà dei quali completamente elettrici. Il nostro tempismo è perfetto, perché la domanda dei clienti adesso sta crescendo in modo importante in tutto il mondo, inclusa l’Italia.

In termini di sostenibilità il nostro pensiero va ben oltre i veicoli. Per fare veramente la differenza abbiamo deciso di implementare una strategia ancora più orientata al futuro e ancora più completa in termini di sostenibilità.

Ci concentreremo su tre aree:

  1. Rafforzare ulteriormente la nostra posizione di leader in termini di produzione sostenibile e risparmio di risorse.
  2. Creare una catena di fornitura sostenibile e CO2 neutral.
  3. Ridurre ulteriormente le emissioni di CO2 nella fase di utilizzo dei veicoli, andando anche oltre gli obiettivi fissati dall’Unione Europea – come è già avvenuto nel 2020.

Grazie alle nostre tecnologie Efficient Dynamics e agli oltre 135.000 veicoli elettrificati consegnati in Europa nel 2020, abbiamo ridotto del 20% l'impronta di CO2 della nostra flotta di veicoli rispetto al 2019, centrando pienamente gli obiettivi di emissioni di CO2 della nostra flotta in Europa. Con meno di 100 g/km, siamo stati 5 grammi al di sotto della soglia indicata dall’Unione Europea.

Nella produzione, abbiamo ridotto le nostre emissioni di CO2 per veicolo del 25% rispetto al 2018 e partire da quest’anno la produzione del BMW Group sarà a impatto zero in tutti i suoi stabilimenti grazie all’utilizzo di energia pulita e alle compensazioni previste attraverso opportuni certificati.

Per il 2030 vogliamo ridurre le emissioni del veicolo nell’intero ciclo di vita di un terzo, attraverso una visione olistica che tocchi tutte le fasi del processo: dall’approvvigionamento fino al recycling.

Questo significherà una riduzione di 40 milioni di tonnellate di CO2 per ogni prodotto in gamma nel ciclo di vita.

 

La Nuova BMW iX3

Oggi presentiamo la BMW iX3, il nostro primo Sports Activity Vehicle completamente elettrico. È anche il nostro primo modello equipaggiato con il powertrain elettrico di quinta generazione, sviluppato e prodotto internamente al BMW Group. È altamente integrato, non utilizza “terre rare” ed è estremamente efficiente. Il Cobalto e il Litio che utilizziamo provengono solo da fornitori certificati.

Questa vettura ha portato la filosofia Efficient Dynamics al livello successivo. Quando abbiamo progettato questo veicolo, il nostro obiettivo era ottenere un’autonoma adeguata alle esigenze dei nostri clienti, grazie a un veicolo che è un punto di riferimento in termini di efficienza. L'iX3 offre un'autonomia di 460 km secondo il ciclo di omologazione WLTP.

E ovviamente si guida come una BMW: puro piacere di guidare.

Il punto di forza della Nuova BMW iX3 è l'equilibrio dato dal basso consumo energetico e dalla ricarica rapida fino a 150 kW, che la rende perfetta per ogni viaggio.

Su BMW iX3 c’è anche la prima applicazione di BMW Iconic Sounds, il suono per i modelli elettrici sviluppato da BMW insieme a uno dei compositori musicali più famosi al mondo, Hans Zimmer. Basta premere il pulsante di avvio per essere immersi nella sensazione nuova della mobilità elettrica.

In BMW siamo pienamente impegnati nella protezione del clima e nella mobilità sostenibile. La nostra aspirazione è fornire un piacere di guida sostenibile a tutti nostri clienti. Per questo, dopo la BMW iX3 arriveranno altri entusiasmanti veicoli a zero emissioni.

 

Le sfide della mobilità

L'industria automobilistica europea è sulla buona strada per raggiungere la neutralità climatica. Entro il 2050, secondo il Green Deal, la CO2 proveniente dal settore dei trasporti non dovrebbe più essere un problema. Per noi la protezione del clima è molto più di un semplice impegno ecologico. È in gioco il futuro economico dell'Europa e dell’Italia.

Per questo motivo è indispensabile che i veicoli elettrificati abbiano accesso a una rete sufficientemente sviluppata di infrastrutture di ricarica e rifornimento. In particolare, riguardo tre aree: punti di ricarica pubblici, punti di ricarica privati necessari nelle abitazioni e punti di ricarica sul posto di lavoro. Ciò richiede uno sforzo da parte di tutti, istituzioni, aziende, ricerca, con obiettivi vincolanti e misurabili.

In Italia abbiamo di fronte le stesse sfide, ovviamente e dobbiamo concentrarci su un piano di pochi punti, ma determinanti: le infrastrutture, lo sviluppo della rete 5G, la riforma della fiscalità dell’auto aziendale.

Affrontare in modo concreto questi tre punti significherebbe promuovere la mobilità sostenibile in modo concreto ed efficace, portare la mobilità nel futuro attraverso la connettività e svecchiare uno dei parchi circolanti più vecchi ed inquinanti d’Europa.

L'elettromobilità sta ridefinendo le regole del gioco per tutti noi. Il successo non è solo una questione di domanda e offerta, ma dipende soprattutto da una visione organica e integrata tra pubblico e privato, tra istituzioni e aziende, tra ricerca ed esigenze dei clienti.

Il tempo della sostenibilità è adesso. E noi, come sempre, siamo impegnati in prima linea.”