Cookie Consent by Free Privacy Policy website Renault eWays: il gruppo presenta due nuovi grandi progetti per lo stoccaggio dell’energia
ottobre 22, 2020 - Renault

Renault eWays: il gruppo presenta due nuovi grandi progetti per lo stoccaggio dell’energia

  • In occasione di #renault eWays, evento inedito dedicato alla mobilità a zero emissioni di carbonio, il Gruppo #renault presenta nuove soluzioni concrete per la gestione dell’energia;
  • Messa in servizio del primo Advanced Battery Storage (ABS) a #douai,
  • Progetto SmartHubs con Connected #energy nel #westsussex (Regno Unito).

Il Gruppo #renault prosegue il suo impegno a favore della mobilità sostenibile, intervenendo sull’ecosistema elettrico nel suo complesso. Con i progetti Advanced Battery Storage in Francia e SmartHubs nel Regno Unito, lancia due grandi cantieri in Europa che si avvalgono delle tecnologie delle batterie di seconda vita. Obiettivo comune: gestire le differenze tra consumo e produzione di elettricità per aumentare la quota delle energie rinnovabili nel mix energetico. Si tratta di mantenere l’equilibrio tra offerta e domanda nella rete elettrica integrandovi varie fonti di energia con capacità di produzione intermittenti.

   COMUNICATI STAMPAContatti stampaDocumentoMedia

  • In occasione di #renault eWays, evento inedito dedicato alla mobilità a zero emissioni di carbonio, il Gruppo #renault presenta nuove soluzioni concrete per la gestione dell’energia;
  • Messa in servizio del primo Advanced Battery Storage (ABS) a #douai,
  • Progetto SmartHubs con Connected #energy nel #westsussex (Regno Unito).

 

Il Gruppo #renault prosegue il suo impegno a favore della mobilità sostenibile, intervenendo sull’ecosistema elettrico nel suo complesso. Con i progetti Advanced Battery Storage in Francia e SmartHubs nel Regno Unito, lancia due grandi cantieri in Europa che si avvalgono delle tecnologie delle batterie di seconda vita. Obiettivo comune: gestire le differenze tra consumo e produzione di elettricità per aumentare la quota delle energie rinnovabili nel mix energetico. Si tratta di mantenere l’equilibrio tra offerta e domanda nella rete elettrica integrandovi varie fonti di energia con capacità di produzione intermittenti.

Lo stabilimento Georges Besse di #douai ospita la prima installazione Advanced Battery Storage, consegnata dall’azienda NIDEC ASI, partner per l’integrazione e la fornitura di soluzioni di stoccaggio. Questo progetto rientra nella strategia del Gruppo #renault che si prefigge lo scopo di sviluppare un ecosistema elettrico smart a favore della transizione energetica. Alla base di questo nuovo progetto, c’è una realtà: anche il minimo scarto tra consumo e produzione comporta problematiche che possono compromettere la stabilità della frequenza della rete domestica. Lo stoccaggio stazionario dell’energia consente, pertanto, di regolare e stabilizzare la rete ricaricando le batterie quando c’è scarsa domanda e, successivamente, reimmettendo nella rete l’energia contenuta nelle batterie non appena la domanda aumenta.

Advanced Battery Storage è stato progettato partendo da batterie di veicoli elettrici raccolte in container e punta ad una capacità installata di circa 50 MWh in varie sedi in Francia. Lo stabilimento di #douai dispone di una capacità installata totale di 4,7 MWh che utilizza batterie di seconda vita, insieme a batterie nuove, immagazzinate per futuri utilizzi post-vendita.

Il progetto Advanced Battery Storage, realizzato in partnership con la Banque des Territoires, il Fonds de Modernisation Ecologique des Transports, gestito da Demeter, e la startup tedesca The #mobility House, dimostra tutta la capacità del Gruppo di anticipare le sfide ambientali ritenendole opportunità per innovare con nuovi servizi.

Il progetto SmartHubs con Connected Energy si svolge nel #westsussex, nel Regno Unito. Le batterie di seconda vita dei veicoli #renault saranno utilizzate insieme ad altre tecnologie nell’ambito del sistema energetico locale per fornire energia più pulita e meno costosa per l’edilizia popolare, i trasporti, le infrastrutture, le case private e le aziende locali. Le batterie di seconda vita saranno integrate nei sistemi E-STOR progettati ad hoc da Connected #energy.

Il progetto SmartHubs permetterà di installare diversi sistemi E-STOR da 360 kWh in sedi industriali e commerciali che, a volte, saranno collegati anche a pannelli solari e caricabatterie di veicoli elettrici per contribuire a ridurre i costi energetici delle sedi e per ottimizzare l’utilizzo delle energie rinnovabili. Sarà installato anche un grande sistema E-STOR, che si avvale di circa 1.000 batterie di seconda vita per stoccare 4,5 MWh di energia. Ciò consentirà di caricare e scaricare rapidamente il sistema per contribuire ad equilibrare la rete elettrica. Si potrà immagazzinare abbastanza energia da alimentare 1.695 nuclei familiari medi per una giornata intera. SmartHubs è uno dei quattro progetti lanciati dal governo britannico per aiutare ad ideare i sistemi energetici del futuro.

Il progetto SmartHubs è realizzato da un consorzio diretto da Connected #energy con i partner Moixa, PassivSystems, ICAX, l’Università di Newcastle, Il Consiglio della Contea del #westsussex ed Innovate UK.

Nel corso di #renault eWays, si è tenuta oggi una tavola rotonda sullo stoccaggio dell’energia con la partecipazione di #matthewlumsden, CEO di Connected #energy, #yannickjacquemart, responsabile della Direzione Economia dei Sistemi Elettrici di RTE, e #christophedudezert, Program Manager #energy Services del Gruppo #renault.