L'inizio di questo 2020 ci ha messo tutti alla prova.
L'epidemia che ci ha colpito non è ancora finita e se sta liberando il nostro Paese si sta spostando in altri luoghi dove potrebbe fare danni ben peggiori per poi ritornare nuovamente più forte di prima anche qui.
Di conseguenza non è ancora il momento di abbassare la guardia e a In #moto Con l'Africa non abbiamo intenzione di farlo.
Non lo abbiamo fatto in questo periodo, durante il quale abbiamo continuato a lavorare al nostro progetto di solidarietà. Le #moto ambulanze si stanno rivelando indispensabili anche in questa emergenza e, benché preferiremmo dire che non servono più, siamo orgogliosi di constatare che gli sforzi nostri e dei nostri sostenitori portano dei risultati positivi.
A proposito di orgoglio, ci siamo appuntati al petto una piccola importante soddisfazione: la Federazione Motociclistica Italiana ha riconosciuto il valore del nostro progetto e ha deciso di patrocinarlo. Per noi è un segnale importante che sottolinea la serietà e l'impegno con cui stiamo lavorando a far sì che la #moto e i motociclisti siano strumenti di salvezza.
Siamo ancora più felici di leggere i messaggi di gruppi di motociclisti e di aziende che hanno voglia di mettersi in gioco e sostenere il progetto In #moto Con l'Africa. Questo ci sprona ad afferrare con ancora più forza la manetta e a dare ancora più gas.
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