Volvo Cars ha venduto 131.889 vetture nel primo trimestre del 2020, registrando un calo del 18,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I risultati di vendita registrati dalla Casa Automobilistica a livello mondiale hanno risentito degli effetti perduranti della pandemia da coronavirus.
In marzo, Volvo Cars ha venduto nel mondo 46.395 vetture, vale a dire il 31,2% in meno rispetto allo stesso mese dello scorso esercizio. Il risultato ha risentito dell’indebolimento della domanda in Europa e negli Stati Uniti. La Cina comincia invece a mostrare segni di ripresa, come evidenziato dal graduale e continuo aumento dell’affluenza nelle concessionarie.
Nel periodo da gennaio a marzo, la XC60 è stata la vettura più venduta della gamma Volvo, seguita dai modelli XC40 e XC90. I modelli SUV hanno rappresentato il 67,9% delle #vendite complessive della casa nel periodo considerato, registrando un aumento del 60,3% rispetto allo stesso trimestre del 2019.
Le #vendite della gamma Recharge di modelli ricaricabili di Volvo Cars hanno registrato una forte crescita nel primo trimestre, arrivando a rappresentare il 14,7% di tutte le #vendite realizzate nel periodo. Nello stesso periodo dello scorso anno, la percentuale comparabile era pari al 7,4%. ‘Recharge’ è il nome utilizzato per tutte le automobili Volvo ricaricabili, con propulsore elettrico al 100% o ibrido plug-in.
In Cina, le #vendite del trimestre sono state pari a 20.780 unità, risultando in calo del 30,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio principalmente a causa della riduzione delle #vendite a gennaio e febbraio. Nel mese di marzo, l’affluenza nelle concessionarie del Paese ha ricominciato ad aumentare. All’inizio di marzo, Volvo Cars ha inoltre riaperto i suoi quattro impianti di produzione in Cina dopo un periodo di chiusura prolungato dovuto all’emergenza coronavirus.
Nel periodo gennaio-marzo, le #vendite sul mercato statunitense sono state pari a 19.485 unità, in calo dell’11,7% rispetto allo spesso trimestre dello scorso anno. In una buona parte degli stati federali è stata abilitata la funzionalità che consente di ordinare l’auto da casa; ciò ha ridotto notevolmente l’affluenza nelle concessionarie e determinato una contrazione dei volumi nel primo trimestre.
Nei primi tre mesi dell’anno, le #vendite di Volvo Cars in Europa si sono ridotte del 18,5% rispetto allo stesso periodo del 2019, per un totale di 70.510 unità. In marzo, i risultati di vendita hanno risentito in modo significativo delle limitazioni alla circolazione imposte in numerosi mercati importanti, fra cui Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Belgio.
Di seguito viene riportato un dettaglio delle #vendite suddivise per area geografica:
Marzo | Gennaio-Marzo | |||||
2019 | 2020 | Variazione | 2019 | 2020 | Variazione | |
Europa | 37,325 | 24,258 | -35% | 86,520 | 70,510 | -18.5% |
Cina | 11,413 | 9,560 | -16.2% | 29,886 | 20,780 | -30.5% |
USA | 9,569 | 5,487 | -42.7% | 22,058 | 19,485 | -11.7% |
Altri mercati | 9,150 | 7,090 | -22.5% | 22,856 | 21,114 | -7.6% |
Totale | 67,457 | 46,395 | -31.2% | 161,320 | 131,889 | -18.2% |
Nei primi tre mesi dell’esercizio, la XC60 è stata la vettura più venduta con un totale di 36.930 unità (2019: 46.259 unità), seguita dalla XC40 di cui sono stati consegnati 34.268 esemplari (2019: 28.903) e dalla XC90 con 18.327 consegne (2019: 22.073).
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