Cookie Consent by Free Privacy Policy website Come nasce una concept car 100% elettrica
ottobre 01, 2019 - Cupra

Come nasce una concept car 100% elettrica

  • L’auto elettrica è realtà, e ha trasformato tutte le aree del settore #automotive, compreso il #design
  • L’aerodinamica è un elemento chiave per ottenere maggiore autonomia, e vengono meno elementi superflui come la griglia di aerazione
  • Nonostante i cambiamenti, la cura per i dettagli e la volontà di emozionare sono invariati, come dimostra il #design di Tavascan 

L’auto elettrica rappresenta il presente del settore dell’auto. Il suo avvento ha provocato cambiamenti in tutto il processo di sviluppo e produzione, a cominciare dal #design. Quali elementi vengono meno? Come è possibile aumentare l’autonomia attraverso il design? Che nuovi materiali entrano in scena? Lo scopriamo attraverso il #design di Tavascan, la nuova #concept car di #cupra, un #suv coupé 100% elettrico. 

- L’aerodinamica, fattore chiave: “La sfida più importante, nel processo del #design di un’auto elettrica, è l’efficienza aerodinamica”, spiega #albertotorrecillas, designer degli esterni di #cupra. Per ottenerla, dal corpo della #concept escono ali e appendici in maniera naturale. “Ogni elemento è scolpito con l’obiettivo di conferire un’anima all’auto. Nulla sembra pensato per una macchina, le appendici nascono come un muscolo che appare dal corpo definendo la silhouette del #suv coupé di CUPRA”. Così si ottiene una minore resistenza all’aria, aumentando l’autonomia. 

- #auto a dieta: Le #auto elettriche sono dotate di un elemento nuovo, imprescindibile per il loro funzionamento: le batterie. E i designer devono tenerne conto, riservando loro uno spazio adeguato. Nel Tavascan sono posizionate nella parte inferiore della vettura. A causa del peso delle batterie, lavorare con materiali leggeri diviene una priorità per i disegnatori. “L’intera #concept è creata in fibra di carbonio, il materiale perfetto per trasmettere il concetto di lightweigth”, condivide Torrecillas. 

- Le ruote, ben oltre l’estetica: La diminuzione del peso è strettamente legata a una maggiore autonomia. E a giocare un ruolo decisivo in tal senso sono anche le ruote. Quelle di Tavascan sono da 22”, con parti in rame e coprimozzi in fibra di carbonio per aiutare a canalizzare l’aria e refrigerare i freni. “Nel #design di un’auto elettrica il tema della frenata e del risparmio di energia sono importantissimi, e le ruote hanno un ruolo primario”, sottolinea il designer. 

- Rivoluzione davanti e dietro: L’elemento che più definisce l’aspetto dei nuovi modelli elettrici è il frontale, dato che sparisce la griglia di ventilazione, necessaria nei modelli a combustione. “Il frontale ha un disegno completamente nuovo. È concepito con grandi prese d’aria, tutte funzionali. Ce ne sono due che scolpiscono tutta la sezione del frontale e che canalizzano l’aria, e un air curtain che la dirige e la fa fuoriuscire dal tettuccio”, prosegue Torrecillas. 

Anche nel posteriore viene meno uno degli elementi emblematici dei modelli a combustione: il tubo di scappamento. “Questo fattore ci aiuta a ottenere una simmetria perfetta”, spiega il designer. 

- Gli interni, una sfida: gli interni di un’auto elettrica presentano un’altra sfida per i designer. Le batterie occupano spazio, ma ciò non deve inficiare sull’abitabilità e il comfort di bordo. “Per massimizzare lo spazio abbiamo disegnato un abitacolo con quattro sedili sportivi in fibra di carbonio e giocato con elementi leggeri come l’ala del dashboard che sembra sospeso o le due consolle centrali”, spiega #marcfranch, designer di interni di #cupra

Colori e materiali apportano un importante contributo per aumentare la sensazione di spazio a bordo. “Abbiamo utilizzato la nappa bianca sia per i sedili, sia per la parte superiore del dashboard per intensificare questa sensazione. La luce ambiente, esclusiva di questa #concept, fa sì che il dashboard sembri fluttuare nell’abitacolo, in contrasto con il pavimento in neoprene nero”, spiega #frederikbaumann, designer del team di Color&Trim. 

- Tante differenze, la stessa passione: Le ultime tecnologie, colori e materiali esclusivi, fari a vista, schermo centrale fluttuante da 13” con doppio orientamento, sedili con connettività individuale e perfino un monopattino elettrico. Cosa resta immutato nel #design di una #cupra elettrica, rispetto ai modelli a combustione? “È la voglia di trasmettere questo feeling, questa passione. Lo chiamiamo il fattore wow. Questo non deve cambiare, indipendentemente dal tipo di combustione. Questa è la filosofia che ci guida nel disegnare ogni modello CUPRA”, conclude Torrecillas. Un #design 100% elettrico, con DNA 100% #cupra