UN ALTRO PODIO PER L’UFFICIALE #rockstarenergyhusqvarnafactoryracing IN MX2
Cogliendo un altro podio nella classe MX2, il pilota #rockstarenergyhusqvarnafactoryracing Thomas Kjer Olsen ha concluso al terzo posto il GP di #lettonia, nono round del Campionato del mondo di #motocross FIM 2019. Terzo in entrambe le manche della MX2, sempre dopo aver occupato a lungo la seconda piazza, TKO ha conquistato il suo ottavo podio stagionale. Nella classe #mxgp la sfortuna ha perseguitato sia Arminas Jasikonis che Pauls Jonass, nessuno dei quali è riuscito a ripetere nel GP le notevoli prestazioni espresse in qualifica.
Sul tracciato soffice e sabbioso di Kegums, in perfette condizioni e perfettamente in linea con i suoi gusti, Thomas Kjer Olsen, ha mostrato un gran passo in entrambe le manche MX2. Dopo due buone partenze, il danese ha a lungo mantenuto la piazza d’onore alle spalle del leader di campionato Jorge Prado in entrambe le manche.
In Gara1 TKO è rimasto secondo fino al giro 13, quando è stato superato da Jago Geerts passando terzo. Pur dando il massimo per tornare secondo, Kjer Olsen ha concluso la manche terzo. Gara2 è stata per il pilota della FC 250 quasi una fotocopia della precedente. Partito bene e rimasto secondo per ben 16 giri, TKO ha fatto di tutto per conquistare la seconda piazza. Dopo aver tenuto dietro Geerts per gran parte di gara, è stato superato a due giri dal termine. La terza piazza di giornata conferma TKO al secondo posto di campionato nella classifica provvisoria MX2.
Per il suo compagno di squadra in MX2 Jed Beaton, il nono round del Mondiale di #motocross si è complicato quando l’australiano è caduto vittima dell’influenza a pochi giorni dalla gara. Nonostante la febbre, Jed ha tenuto duro chiudendo al decimo posto Gara1 e al tredicesimo Gara2.
La coppia #rockstarenergyhusqvarnafactoryracing in #mxgp, Pauls Jonass e Arminas Jasikonis, ha corso un difficile GP di #lettonia pur avendo mostrato una velocità impressionante a Kegums. Entrambi hanno mostrato il meglio nella manche di qualificazione – con Jonass sesto dopo aver condotto per parecchi giri e Jasikonis ottimo secondo – e grazie anche al cancelletto favorevole con fidavano in un GP positivo.
Purtroppo, Gara1 ha portato molto poco di positivo per entrambi. Uscito dalla top 20 dopo una caduta, Jonass ha poi corso una gara movimentata, cadendo nuovamente e passando ventottesimo prima di rimontare fino a quattordicesimo, per poi chiudere diciassettesimo. Per Jasikonis la gara era partita in ottava posizione per poi salire in quinta, prima che un problema tecnico lo togliesse dai giochi.
Gara2 ha mostrato quello che sia Jonass che Jasikonis avrebbero potuto fare se non fosse stato per i problemi in Gara1, Tagliando il traguardo in sesta e settima posizione, entrambi hanno lottato duramente, con Jonass capace di risalire da undicesimo fin quasi alla top 5 e Jasikonis settimo nonostante lo scarso feeling con Kegums. I due hanno chiuso dodicesimo e quattordicesimo di giornata rispettivamente.
Il team #rockstarenergyhusqvarnafactoryracing tornerà ora in azione al round 10 del Campionato del mondo di #motocross FIM, il #mxgp di Germania il prossimo 23 giugno.
Thomas Kjer Olsen: “Un GP molto positivo, ma anche un po’ frustrante. Il podio è fantastico, sono partito bene restando a lungo secondo in entrambe le manche. Per cui penso che avrei potuto fare secondo. In Gara2 ho dato tutto per restare secondo, ma non era destino. Sono deluso di non essere riuscito ad accumulare abbastanza margine su Jago (Geerts). Lui ha guidato benissimo, ma anch’io: veloce e costante. Per cui prendiamo le cose positive di questo GP.”
Jed Beaton: “È stato un GP durissimo per me, ma sono contento di aver fatto punti in entrambe le manche. Giovedì ho preso l’influenza e tra febbre e debolezza non mi sono più ripreso. Ho fatto il possibile nella manche di qualificazione e oggi ho dato tutto quello che avevo.”
Pauls Jonass: “Un GP di casa perlomeno movimentato, si potrebbe dire di alti e bassi. Sono contento della mia velocità e di essere riuscito a condurre per qualche giro la manche di qualificazione. Ma le cose poi non sono andate come dovevano: in Gara1 ho perso un sacco di posizioni con la caduta al primo giro, poi sono caduto di nuovo mentre lottavo con Coldenhoff, e dopo la gara ho dovuto farmi mettere dei punti a un sopracciglio. È stata dura. Gara2 è andata molto meglio, e meno male che il GP si è concluso bene, con una rimonta fino quasi alla top 5. Ormai la velocità c’è e mi sento a mio agio sulla 450: penso di essere più veloce a ogni GP che passa, per cui ora vedrò di mettere insieme i pezzi per la seconda metà di stagione.”
Arminas Jasikonis: “Nel warm-up di stamattina mi sentivo benissimo, ma poi non siamo riusciti a trasformare quella velocità in un risultato. Dopo una qualificazione così bella, oggi è stato frustrante per tutti gli uomini del team: ma le gare sono così. So che la mia velocità era buona e questo è positivo, e stare davanti a tutti al sabato è stato fantastico. Poi le cose non sono andate come dovevano, e non sono riuscito a trovare il mio ritmo in Gara2.”
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