Cookie Consent by Free Privacy Policy website In Gara 1 del WorldSBK ad Imola Jonathan Rea su Kawasaki torna al successo mentre le soluzioni maggiorate di Pirelli contribuiscono a stabilire nuovi record della pista
maggio 11, 2019 - Pirelli

In Gara 1 del WorldSBK ad Imola Jonathan Rea su Kawasaki torna al successo mentre le soluzioni maggiorate di Pirelli contribuiscono a stabilire nuovi record della pista

Il nordirlandese riesce a contenere la furia rossa della Panigale V4 R di Álvaro Bautista e torna alla vittoria dopo 11 gare anche puntando sul nuovissimo pneumatico posteriore in misura maggiorata e mescola morbida che Pirelli ha fatto debuttare in questo round

Imola (Italia), 11 maggio 2019 – Dopo 11 gare consecutive di assenza dal gradino alto del podio, il Campione del Mondo in carica Jonathan Rea e la Kawasaki ZX-10RR tornano a vincere una gara del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike puntando sul nuovissimo pneumatico posteriore in misura maggiorata e mescola morbida che Pirelli ha fatto debuttare proprio in questo round.
Il pilota nordirlandese del Kawasaki Racing Team WorldSBK, che non vinceva una gara dall’ultimo round del 2018 corso in Qatar, oggi presso l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola ha interrotto l’egemonia straripante di Álvaro Bautista e della nuova Ducati Panigale V4 R che fino ad ora avevano vinto tutte le gare di Campionato disputate quest’anno.
 
Alla vittoria di Jonathan Rea potrebbe aver contribuito anche la strategia pneumatici: il quattro volte Campione del Mondo, così come tutti i piloti Kawasaki ad esclusione di Hector Barbera, ha infatti utilizzato al posteriore la nuova soluzione Y0446 in mescola morbida e misura maggiorata, mentre gli altri piloti in griglia, compresi quelli Ducati, hanno preferito affidarsi alla meglio conosciuta SC0 di gamma sempre in misura maggiorata. Questo non ha comunque penalizzato i piloti Ducati visto che Chaz Davies nella mattinata di oggi è riuscito a realizzare la Superpole® in 1’45.180 migliorando di 4 decimi il record da lui stesso realizzato nel 2016.
 
In Gara 1, alla partenza Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR),che scattava dalla seconda posizione in griglia, parte molto bene e riesce a sopravanzare sùbito Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) che, poco dopo, finisce lungo ad una curva pur riuscendo a riconquistare la pista in ultima posizione.
Dopo tre giri Rea conduce con un vantaggio di oltre un secondo su Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) e di quasi tre su Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR), in terza posizione dopo essere partito dalla sesta posizione in griglia. Nel frattempo nel corso del terzo giro il Campione del Mondo in carica stabilisce il nuovo giro record di gara con il tempo di 1.46'023.
Verso la metà corsa lo spagnolo della Ducati, attuale leader di Campionato, sembra avvicinarsi pericolosamente a Rea ma il pilota Kawasaki non solo riesce a respingere gli attacchi ma incrementa anche il suo vantaggio fino a 5,5 secondi.
Intanto Tom Sykes non riesce a mantenere la terza posizione per problemi tecnici e, prima Michael Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team / Yamaha YZF R1), poi Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing / Kawasaki ZX-10RR), ne approfittano per portarsi momentaneamente in area podio.
Sul finale Jonathan Rea allunga fino a 9 secondi il vantaggio su Bautista e ad oltre 20 secondi quello sugli altri piloti mentre è battaglia tra Toprak Razgatlioglu e Michael Van Der Mark per il gradino basso del podio. Alla fine ad avere la meglio sarà proprio il pilota turco del team indipendente Turkish Puccetti Racing.
Jonathan Rea torna così sul gradino alto del podio precedendo sul traguardo Álvaro Bautista e Toprak Razgatlioglu, ottimo terzo e per la prima volta a podio quest’anno.
Gara sfortunata per Chaz Davies che, dopo aver ottenuto la pole position, è costretto a ritirarsi per problemi tecnici.
 
Classifica WorldSBK Gara 1:
 
1) J. Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
2) Á. Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R)
3) T. Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing / Kawasaki ZX-10RR)
4) M. Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)
5) L. Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
6) M. Melandri (GRT Yamaha WorldSBK / Yamaha YZF R1)
7) A. Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)
8) M. Rinaldi (Barni Racing Team / Ducati Panigale V4 R)
9) L. Zanetti (Motocorsa Racing/ Ducati Panigale V4 R) - Wild Card
10) M. Reiterberger (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR)
11) J. Torres (Team Pedercini Racing / Kawasaki ZX-10RR)
12) T. Bridewell (Team Goeleven / Ducati Panigale V4 R) – sostituto di Eugene Laverty
13) H. Barbera (Orelac Racing VerdNatura / Kawasaki ZX-10RR)
14) R. Kiyonari (Moriwaki Althea Honda Team / Honda CBR1000RR)
15) A. Delbianco (Althea Mie Racing Team / Honda CBR1000RR)
RT) S. Cortese (GRT Yamaha WorldSBK / Yamaha YZF R1)
RT) T. Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR)
RT) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R)
 
Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per WorldSBK Gara 1:
 
In Gara 1 la scelta del pneumatico anteriore è stata piuttosto unanime. Ben 15 dei 18 piloti schierati in griglia hanno optato per la SC1 di gamma in misura 125/70 (opzione A). Gli unici piloti ad aver effettuato una scelta diversa sono stati Markus Reiterberger, Toprak Razgatlioglu e Riuchi Kiyonari che hanno preferito utilizzare la SC2 di sviluppo X1071 in misura maggiorata 125/70 (opzione B).
Più variegata la scelta del pneumatico posteriore anche se la SC0 di gamma in misura maggiorata 200/65 (opzione B) resta in assoluto la soluzione più utilizzata dai piloti. A puntare sulla nuova SC0 di sviluppo Y0446 in 200/65 (opzione A) sono stati i piloti Kawasaki (ad esclusione di Barbera), Tom Sykes con BMW e Lorenzo Zanetti con Ducati.
 
Le statistiche Pirelli per WorldSBK Gara 1:
 
• Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) in 1'46.023 al 3° giro
 
• Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di gamma 125/70 (15 su 18 piloti)
 
• Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di gamma 200/65 (13 su 18 piloti)
 
• Velocità massima raggiunta dai pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 282,9 km/h, realizzata da Lorenzo Zanetti (Motocorsa Racing/ Ducati Panigale V4 R) al 13° giro
 
• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe Superbike: 5 anteriori e 8 posteriori
 
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 71, 33 anteriori + 38 posteriori
 
• Temperatura aria: 21° C
 
• Temperatura asfalto: 32° C

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