Cookie Consent by Free Privacy Policy website Impresa storica di Van Der Mark su Yamaha che, scommettendo sul nuovo posteriore Pirelli in misura maggiorata 200/65, diventa il primo pilota olandese a vincere una gara nella classe WorldSBK
maggio 26, 2018 - Pirelli

Impresa storica di Van Der Mark su Yamaha che, scommettendo sul nuovo posteriore Pirelli in misura maggiorata 200/65, diventa il primo pilota olandese a vincere una gara nella classe WorldSBK

A Donington Park, in Gara 1 “Magic Mike” riesce a beffare le Kawasaki ufficiali del Campione del Mondo in carica Jonathan Rea e del poleman Tom Sykes grazie anche alla scelta controccorente del pneumatico posteriore

Castle Donington (Inghilterra), 26 maggio 2018 – Nella giornata di oggi, presso il circuito inglese di Donington Park, il pilota 25enne Michael Van Der Mark ha compiuto un’impresa storica diventando il primo pilota olandese della storia a vincere una gara nella classe WorldSBK del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike.
“Magic Mike”, come viene chiamato dai suoi fan, scattato dalla sesta casella in griglia poco dopo la metà gara è riuscito a conquistare la vetta della corsa e a mantenerla fino alla fine tagliando il traguardo per primo davanti alla Kawasaki del Campione del Mondo Jonathan Rea e a quella del poleman Tom Sykes.
 
A contribuire al successo di Michael Van Der Mark è stata anche la scelta controcorrente del pilota olandese che, diversamente dalla maggior parte dei piloti in griglia, ha deciso di gommare la sua Yamaha YZF-R1 con il nuovo pneumatico posteriore Pirelli in mescola morbida e in misura maggiorata 200/65 che gli ha permesso di sfruttare al meglio le prestazioni della proprio moto soprattutto nell’ultima parte di gara rispetto ai piloti Kawasaki. Questi ultimi si sono dovuti accontentare del secondo e terzo posto con il “Superpoleman” Tom Sykes che, nella mattinata, ha potuto festeggiare le sue 44 Superpole, unico pilota nella storia del Campionato Mondiale FIM Superbike ad aver raggiunto questo traguardo.
 
In Gara 1 Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), scattato dalla seconda posizione in griglia alle spalle del compagno di squadra Tom Sykes, parte sùbito bene portandosi in testa alla corsa. Alle sue spalle il poleman Sykes e Michael Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team), quest’ultimo partito dalla sesta casella in griglia. Seguono Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team), Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia) e Loris Baz (GULF ALTHEA BMW Racing Team).
Rea detta sùbito il suo ritmo alla gara ma gli inseguitori non gli permettono di scappare e lo tallonano da vicino. Nel corso del quarto giro Sykes si riprende la prima posizione dopo un testa a testa con Rea ma poco dopo va lungo ad una curva e restituisce la posizione a Rea. Dietro alle Kawasaki ufficiali seguono a ruota le Yamaha ufficiali di Van Der Mark e Lowes, tutti in meno di otto decimi di distacco.
Al sesto giro è nuovamente battaglia tra le due Kawasaki per la testa della corsa con Sykes che riesce a riconquistare la prima posizione ai danni del compagno di squadra. Nel giro successivo anche Michael Van Der Mark si fa pericoloso e insidia la seconda posizione di Rea. Nel corso del tredicesimo giro Van Der Mark riesce nell’impresa e si porta in seconda posizione alle spalle di Sykes.
Al quindicesimo giro Van Der Mark riesce a superare anche Tom Sykes e a portarsi in testa alla corsa allungando anche sui piloti Kawasaki.
Sul finale è battaglia tra i compagni di squadra Sykes e Rea per il secondo gradino del podio. Intanto al diciottesimo giro Marco Melandri scivola ma riesce a rientrare in gara mentre Xavi Forés è costretto al ritiro. Alla fine Michael Van Der Mark riuscirà nell’impresa e taglierà il traguardo per primo davanti a Jonathan Rea e Tom Sykes.
 
Classifica WorldSBK Gara 1:
 
1) M. Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)
2) J. Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
3) T. Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
4) A. Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)
5) L. Savadori (Milwaukee Aprilia)
6) E. Laverty (Milwaukee Aprilia)
7) L. Baz (GULF ALTHEA BMW Racing Team)
8) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati)
9) L. Haslam (Kawasaki Puccetti Racing)
10) L. Camier (Red Bull Honda World Superbike Team)
11) J. Torres (MV Agusta Reparto Corse)
12) M. Rinaldi (Aruba.it Racing - Junior Team)
13) L. Mercado (Orelac Racing VerdNatura)
14) B. Ray (Buildbase Suzuki)
15) P. Jacobsen (TripleM Honda World Superbike Team)
16) J. Gagne (Red Bull Honda World Superbike Team)
17) L. Mossey (Team Pedercini Racing)
18) O. Jezek (Guandalini Racing)
19) R. Ramos (Team GoEleven Kawasaki)
20) N. Canepa (Yamaha Motor Europe)
21) T. Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti Racing)
22) M. Melandri (Aruba.it Racing – Ducati)
23) G. Rea (OMG Racing UK)
RT) X. Forés (Barni Racing Team)
RT) M. Law (Team WD40)
 
 
Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per WorldSBK Gara 1:
 
In Gara 1, come già accaduto ad Imola, la combinazione SC1 di sviluppo V0952 (opzione B) all’anteriore e SC0 di sviluppo W1050 (opzione B) al posteriore resta la scelta più gettonata dai piloti. In particolare all’anteriore la soluzione morbida di sviluppo V0952 (opzione B) si conferma come quella più apprezzata dai piloti ed è scelta da 21 su 25 piloti in gara. Solo i piloti Kawasaki Tom Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Leon Haslam (Kawasaki Puccetti Racing) hanno preferito la SC2 di gamma (opzione C) mentre i ducatisti Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) e Xavi Forés (Barni Racing Team) hanno optato per la SC1 di gamma (opzione A).
Al posteriore 2/3 dei piloti ha optato per la morbida di sviluppo W1050 (opzione B), introdotta da Pirelli ad Aragón e portata anche ad Assen ed Imola, che garantisce prestazioni assolute migliori rispetto alle altre soluzioni in condizioni come quelle presenti oggi a Donington. Ad usare questa opzione sono stati tutti i piloti schierati in prima fila in griglia di partenza, mentre gli unici a preferire la nuova SC0 di sviluppo W1002 (opzione C) sono stati i piloti ufficiali Yamaha e Lorenzo Savadori su Aprilia, scelta che come si è visto ha premiato il vincitore di gara.
 
 
Le statistiche Pirelli per WorldSBK Gara 1:
 
• Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK),in 1'27.974 al 18° giro
 
• Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di sviluppo V0952 (21 su 25 piloti)
 
• Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di sviluppo W1050 (16 su 25 piloti)
 
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 271,5 km/h, realizzata da Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia) al 1° giro
 
• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe Superbike: 5 anteriori e 8 posteriori
 
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 80, 34 anteriori + 46 posteriori
 
• Temperatura aria: 18° C
 
• Temperatura asfalto: 31° C

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