Cookie Consent by Free Privacy Policy website FCA e GRDF si uniscono per sviluppare la tecnologia del metano
maggio 26, 2016 - Fiat

FCA e GRDF si uniscono per sviluppare la tecnologia del metano

In questi giorni si svolge nei padiglioni dell'Ente Fiere di Bologna la manifestazione AltFuels2016, che ha come tema lo sviluppo dei carburanti alternativi, in particolare metano, biometano e GNL (il gas naturale liquefatto).
In questo ambito Fiat Chrysler Automobiles e #grdf (Gaz Réseau Distribution France, società di riferimento nel settore della distribuzione del gas naturale) ribadiscono il loro impegno nella promozione del metano come soluzione ideale per la mobilità urbana sostenibile in Francia, a conferma dell'accordo siglato alcune settimane fa.

Il metano è un carburante sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico, nella consegna delle merci in ambito urbano. L'accordo tra #fca e #grdf prevede la creazione di stazioni di rifornimento e un più ampio ricorso alla prova in condizioni reali di veicoli a metano finalizzato al successivo acquisto da parte sia di enti pubblici (per esempio le aziende municipalizzate) sia di società private.

Da quasi vent'anni #fca è leader in Europa nel campo dei veicoli dalla doppia alimentazione benzina-metano, con sei modelli del marchio Fiat (Panda, Punto, Qubo, Doblò, 500L e 500L Living), uno Lancia (Ypsilon), cui si aggiungono i modelli di Fiat Professional: Fiorino, Doblò Cargo, Ducato e Ducato Panorama, quest'ultimo per il trasporto delle persone. Rispetto all'alimentazione a benzina, il metano riduce del 23 per cento le emissioni di CO2 e del 52 per cento quelle di ossidi di azoto.
In Francia, il parco circolante di veicoli a metano è di circa 13.500 tra mezzi commerciali e autovetture, le stazioni di rifornimento sono circa 280, di cui 41 pubbliche, con una decina di impianti aggiunti nel 2015.

L'accordo punta a dare massima diffusione alle soluzioni di mobilità concrete ed ecologiche -immediatamente fruibili e accessibili a tutti - offerte dal metano e soprattutto dal biometano. Infatti, il metano ha le potenzialità per divenire una fonte rinnovabile grazie al biometano, un carburante ricavato dai rifiuti di origine domestica, industriali o dell'agricoltura, con un elevato potenziale di sviluppo e che può contare su un'ampia disponibilità di materie prime per la sua produzione.

Dal punto di vista ambientale, il vero vantaggio del biometano appare evidente considerando l'intero ciclo di vita del combustibile, in un'ottica well-to-wheel, cioè dalla produzione al consumo finale. In questo caso, la riduzione di CO2può superare il 95 per cento rispetto ai carburanti tradizionali. In pratica, i veicoli a biometano producono le stesse emissioni di CO2 (estremamente ridotte) di un veicolo elettrico alimentato con energia prodotta da fonti rinnovabili. Pertanto, metano e biometano sono la risposta ideale alle esigenze di mobilità sostenibile per la consegna delle merci in ambito urbano.

Questo accordo, siglato da due società leader nei rispettivi settori, contribuirà in maniera decisiva a superare uno dei principali vincoli cui è legato oggi lo sviluppo del metano in Francia: la copertura del territorio con un'adeguata rete di stazioni di rifornimento.