Cookie Consent by Free Privacy Policy website Pirelli Aragón Round: il brand della P lunga è Event Main Sponsor per il primo appuntamento europeo del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike
marzo 29, 2016 - Pirelli

Pirelli Aragón Round: il brand della P lunga è Event Main Sponsor per il primo appuntamento europeo del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike

Per la terza tappa di Campionato, che vedrà anche il debutto stagionale delle classi Superstock 1000 FIM Cup e WIL Sport European Junior Cup, Pirelli porta in pista quasi tutte le soluzioni della gamma per un totale di 4484 pneumatici e presenta alla stampa internazionale il nuovo pneumatico supersportivo DIABLO ROSSO™ III  

 

 

Alcañiz (Spagna), 29 marzo 2016 – Nel fine settimana il circuito spagnolo MotorLand Aragón ospiterà il Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike per il sesto anno consecutivo.

Per Pirelli questo appuntamento, il primo dell’anno che si corre in Europa e che ospita tutte le classi del Campionato, sarà particolarmente importante. Innanzitutto il brand di pneumatici sarà Event Main Sponsor del round spagnolo che viene così denominato Pirelli Aragón Round. Questa sponsorizzazione, che quest’anno verrà replicata anche in occasione del round italiano Riviera di Rimini al Misano World Circuit che si correrà ad aprile e in quello tedesco che si svolgerà a Lausitzring in settembre, conferma l’interesse di Pirelli nell’investire nel Campionato per derivate dalla serie come piattaforma di sviluppo dei propri pneumatici e come vetrina di visibilità internazionale per il brand.

Sempre in occasione del round in terra d’Aragona, il lunedì successivo al weekend di gare Pirelli farà testare alla stampa internazionale di settore il nuovissimo pneumatico supersportivo DIABLO ROSSO™ III, sviluppato grazie all’esperienza e alle conoscenze acquisite in questi tredici anni in qualità di Fornitore Ufficiale di Pneumatici del Campionato Mondiale FIM Superbike.

 

La Ciudad del Motor de Aragón, comunemente conosciuta come Motorland Aragón, è un circuito situato nella cittadina di Alcañiz, località della comunità autonoma spagnola dell'Aragona progettato dal noto architetto tedesco Hermann Tilke e inaugurato nel 2009. Il circuito, se sfruttato nella configurazione più completa, è lungo 5344 ma, così come usato dal Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike, il giro ha una lunghezza di 5077 metri.

Il tracciato presenta un asfalto piuttosto aggressivo soprattutto sugli pneumatici posteriori ma non solo. La sua superficie ha una forte rugosità che, unita a temperature non troppo alte tipiche del mese di aprile e alla possibile presenza di residui sabbiosi trasportati dal vento, può diventare una incognita importante in particolare nelle prime ore del mattino provocando forti usure e lacerazioni da freddo. La sabbia che si deposita impedisce infatti il contatto ottimale tra battistrada e asfalto e causa così perdite di aderenza in percorrenza e derive verso il centro di curva.

 

A MotorLand Aragón Pirelli, per far fronte alle esigenze di tutte le classi, ha portato ben 4484 pneumatici e metterà a disposizione dei piloti perlopiù pneumatici di gamma DIABLO™ Superbike e DIABLO™ Supercorsa SC con qualche nuova soluzione di sviluppo.

 

 

Le soluzioni per le classi Superbike e Supersport

 

La Spagna ospiterà il terzo appuntamento stagionale del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike che sarà però il primo per le classi Superstock 1000 FIM Cup e WIL Sport European Junior Cup dal momento che sia in Australia che in Thailandia hanno gareggiato le sole classi World Superbike e World Supersport.

 

Per quanto riguarda la classe SBK® in totale ci saranno sette soluzioni slick DIABLO™ Superbike, tre anteriori e quattro posteriori, oltre alla gomma posteriore da qualifica che potrà essere utilizzata dai soli piloti che accederanno alla seconda sessione di Superpole. All’anteriore a disposizione dei piloti ci saranno la SC1 di sviluppo S1699, soluzione molto apprezzata dai piloti già nei primi due round oltre ad essere stata la soluzione anteriore più utilizzata nel 2015, e le due soluzioni di gamma, SC1 e SC2. La SC1 quest’anno scende in campo per la prima volta, è la mescola anteriore di gamma più morbida studiata per temperature esterne basse e circuiti mediamente severi, massimizza l'impronta a terra e la “presenza” dell’anteriore oltre ad essere la soluzione prediletta dai piloti che preferiscono uno pneumatico prevedibile che trasmetta loro in modo diretto quando stanno per raggiungere il limite del grip. E’ di solito preferita alla SC2 in caso di circuiti con notevoli avvallamenti perchè garantisce l'assorbimento di shock e vibrazioni (chattering) oltre a fornire un maggiore grip soprattutto a freddo. La SC2, già presente nei primi due round, è la soluzione di durezza media, ottimale per temperature esterne elevate perché garantisce solidità alla fascia battistrada ed è quella che prediligono i piloti aggressivi che preferiscono la compattezza della fascia battistrada oltre ad una maggiore solidità, stabilità e precisione di guida e in ingresso di curva.

Per quanto riguarda il posteriore, ci sarà innanzitutto la SC0 di gamma già apparsa in Thailandia e che presenta una mescola morbida ottima per affrontare asfalti lisci e temperature elevate offrendo la massima improntabilità su asfalti lisci e massimo sviluppo di trazione alle alte temperature oltre alla più elevata stabilità al decadimento termico delle prestazioni. È la soluzione posteriore in assoluto più utilizzata nel Campionato Mondiale Superbike. La SC1 di gamma, che presenta una durezza media della mescola che si posiziona a metà strada tra la soluzione morbida e quella dura, è invece la soluzione più gettonata quando, magari per il troppo freddo oppure per via di un asfalto particolarmente abrasivo, la SC0 non può essere utilizzata. Terza soluzione è rappresentata dalla SC1 di sviluppo U0989, più sostenuta a livello di fianco per offrire un maggiore sostegno al posteriore. Quarta ed ultima alternativa la SC2 di gamma, la soluzione dura della gamma che viene utilizzata con asfalti severi e abrasivi e/o in condizioni di bassa temperatura esterna. Grazie alle sue caratteristiche la mescola dura è in grado di garantire ottima resistenza al cold tearing (ovvero allo strappo della gomma dalla fascia battistrada) e all’usura.

 

In WorldSSP saranno presenti le soluzioni di gamma del DIABLO™ Supercorsa SC oltre a due soluzioni di sviluppo. Per l’anteriore saranno presenti sia la SC1 che la SC2 di gamma oltre alla SC1 di sviluppo S1485 che offre un maggior sostegno nell’approccio alle curve a favore di una migliore precisione di guida. Per il posteriore invece le opzioni sono due: la SC1 di gamma, già presenti nei primi due round e che offre una durezza media della mescola che si posiziona a metà strada tra la soluzione morbida e quella dura, e la SC1 di sviluppo U0563, che rispetto alla SC1 di gamma dovrebbe offrire una maggiore robustezza.

 

Il DIABLO™ Supercorsa SC è protagonista anche nelle classi minori: la Superstock 1000 ha a disposizione per tutto l’anno pneumatici in mescole di gamma SC1 posteriore e SC2 anteriore, mentre la WIL Sport European Junior Cup utilizzerà SC2 posteriore e SC1 anteriore.

 

Tutte le classi del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike oltre agli pneumatici da asciutto e in caso di condizioni climatiche avverse, hanno a disposizione pneumatici da bagnato DIABLO™ RAIN e pneumatici intermedi DIABLO™ WET.  

 

 

Le statistiche 2015 Pirelli per MotorLand Aragón

 

• Numero totale di pneumatici portati da Pirelli: 4644

 

• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe Superbike: 5 anteriori e 7 posteriori

 

• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 34 anteriori e 37 posteriori

 

• Numero di soluzioni per la classe Supersport (asciutto, intermedia e bagnato): 4 anteriori e 5 posteriori

 

• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Supersport: 22 anteriori e 25 posteriori

 

• Best Lap Awards Superbike vinti da: Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) in 1'50.890 (Gara 1, 2° giro) e da Chaz Davies (Aruba.it Racing-Ducati SBK Team) in 1'51.156 (Gara 2, 4° giro)

 

• Best Lap Awards Supersport vinto da: Patrick Jacobsen (Kawasaki Intermoto Ponyexpres), in 1’54.605 (2° giro)

 

• Temperatura in Gara 1: aria 12° C, asfalto 18° C

 

• Temperatura in Gara 2: aria 18° C, asfalto 32° C

 

• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 311,2 km/h, realizzata in Gara 1 e Gara 2 da Jordi Torres (Aprilia Racing Team – Red Devils) al 1° giro e da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) in Gara 1 al 7° giro

 

• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Supercorsa nella gara Supersport: 275,5 km/h, Lorenzo Zanetti (MV Agusta Reparto Corse) al 2° giro.